Al giorno d’oggi siamo tutti al corrente degli effetti del riscaldamento globale. Fortunatamente non è troppo tardi e possiamo ancora intervenire. E’ per questo che ci sono molte pressioni sull’utilizzo di fonti di energia rinnovabili. Il vantaggio risiede nel fatto che esse non producono emissioni nocive all’atmosfera o all’ambiente. Inoltre sono anche rinnovabili, quindi inesauribili, a differenza del petrolio, che ci si aspetta sarà finito nel giro di un decennio, pressappoco.
Anche se le strutture per produrre energia rinnovabile sono più costose, nel lungo raggio si rivelano economiche perché non hanno bisogno di molta manutenzione. Potrebbero apportare benefici economici ad alcune aree, e perfino aiutare il turismo.
Il problema è che la quantità di elettricità che queste strutture possono generare non è costante perché non è possibile controllare le condizioni atmosferiche. Se un’area si basa sulla produzione di energia solare, potrebbe incorrere in problemi durante una tempesta.
C’è anche bisogno di tantissimo spazio per costruire queste strutture. Ci potrebbe essere bisogno di limitare il terreno dedicato all’agricoltura, per cui ci si chiede se procurarsi o meno ulteriori turbine eoliche.
Alcuni tipi di strutture non possono essere installate in particolari zone del pianeta.
L’energia del moto ondoso, ad esempio, può essere utilizzata solo per onde provenienti dall’oceano che raggiungano circa 5 metri di altezza. L’energia geotermica, invece, può essere prodotta solo in particolari zone del pianeta.
I posti che non possono usare un tipo di energia, tuttavia, possono usarne un altro. Se le turbine hanno bisogno di più spazio possono essere installate vicino la costa piuttosto che sui terreni. In verità, uno studio dimostra che viene prodotta più energia quando le si posiziona vicino l’oceano.
C’è sempre una soluzione ai piccoli svantaggi che si presentano con queste forme di energia rinnovabile. La ricerca continua e stà lavorando a nuovi modi per produrre tutta l’energia di cui abbiamo bisogno.
Energia Solare Rinnovabile
L’energia solare è un tipo di energia rinnovabile che non causa alcun danno all’ambiente. La si ottiene convertendo i raggi solari in energia elettrica con l’ausilio di celle solari.
Ci sono tre tipi di approccio all’uso di questo tipo di energia: passivo, attivo, e attraverso l’uso di celle fotovoltaiche.
Quando parliamo di energia solare passiva, niente viene convertito. Si evita la dispersione di calore sfruttando la luce del giorno.
Questa tecnica può essere utilizzata nelle case: gli studi mostrano che così si riducono i consumi dell’80%, con costi minimi. Non si dovrà più accendere l’aria condizionata o il riscaldamento così spesso e, se tutti adotteranno la stessa soluzione, i consumi derivanti da fonti di energia non rinnovabili saranno minimi.
L’energia solare attiva, invece, è un modo per convertire i raggi solari in calore. Questo tipo di processo ha alcune limitazioni, e tutto ciò che può fare è assicurarsi che tu abbia a disposizione acqua calda.
Il terzo approccio si applica su larga scala e potrebbe dare energia ad una intera casa o un ufficio. Le celle solari convertono i raggi solari in energia elettrica. L’unica limitazione a questa fonte di energia è che può generare energia solo quando c’é bel tempo e il sole splende. Se piove, nessun raggio può essere assorbito e convertito. Quando si presenta una situazione del genere viene attivato il sistema ausiliario fin quando il tempo non migliora.
Sapevi che una cella solare può produrre 5,5 ore di energia elettrica al giorno? Più celle ci sono, più energia può essere prodotta.
L’energia solare è solo una delle fonti di energia rinnovabile esistenti. Nel corso degli anni abbiamo imparato a sfruttare più risorse come la potenza eolica, l’energia geotermica, l’idroelettricità e i biogas. Tutte queste fonti sono sicure e, utilizzandole sempre di più, non dovremo dipendere più dal petrolio, che è una fonte non rinnovabile.